WiMu – Museo del vino di Barolo

Tre anni di studi scientifici e fattibilità museografiche, altrettanti per la progettazione e gli allestimenti, un team di lavoro composto da trenta esperti e studiosi.

Tre anni di studi scientifici e fattibilità museografiche, altrettanti per la progettazione e gli allestimenti, un team di lavoro composto da trenta esperti e studiosi: sono i numeri del WI.MU., il Museo del vino inaugurato al Castello Falletti di Barolo il 12 settembre 2010. Un museo pensato per “rompere” con le linee più tradizionali dell’esposizione museale, con un progetto “firmato” da un architetto di fama mondiale come François Confino, già autore dello straordinario intervento alla Mole Antonelliana di Torino per ospitare il Museo nazionale del Cinema.

PERIODO DI ATTIVITÀ

2002/2010
L’inaugurazione ufficiale del WiMu è avvenuta il 12 settembre 2010

ATTIVITÀ DI CONSULENZA

Fund raising
Progetto dei contenuti museografici
Coordinamento del comitato scientifico e progettisti
Elaborazione del piano di gestione

IL MUSEO IN NUMERI

31 mesi di studi scientifici e studi di fattibilità museografici
44 mesi di lavoro, per la progettazione e l’allestimento
42 esperti impegnati per la definizione dei contenuti scientifici
270 professionisti impegnati nella progettazione e nell’allestimento

LE RAGIONI DEL MUSEO

Il WI.MU, oltre a valorizzare un immobile di indubbio pregio storico ed architettonico, eleva la qualità dell’offerta turistica locale creando un polo attrattivo di forte suggestione, così da affiancare al prodotto enogastronomico quello culturale.

LO SVILUPPO DEL PROGETTO

Ideazione – in ATI con Expo Turist – ha gestito il Museo da settembre 2010 a gennaio 2011 (assistenza ai piani, biglietteria, informazione e prenotazioni, attività didattiche).

SITO

www.wimubarolo.it

#CORRELATI

Progetto Appennino
A fianco di Fondazione Edoardo Garrone per lo sviluppo sostenibile in Appennino attraverso la nascita di nuove imprese e la valorizzazione e il rafforzamento di quelle esistenti.

Dinamica per Fondazione Changes
Un percorso di formazione incentrato sulle soft skill fondamentali per i professionisti dell’innovazione scientifico-tecnologica del patrimonio culturale.

Costa fermana
Sei comuni della riviera marchigiana si uniscono per "riscrivere" il loro destino turistico attraverso la redazione del Destination Marketing & Management Plan e allo sviluppo della brand identity della destinazione.

Le Alpi del Mare Apuano
Il Piano esecutivo di sviluppo turistico per Fabbriche di Vergemoli e Molazzana (Lucca), realizzato con Destinaction e in collaborazione con Fondazione Campus.

enricopanirossi