Langhe, Roero e Monferrato: Candidatura a Patrimonio dell’Unesco
Candidatura delle Langhe a Patrimonio dell’Umanità Unesco: riconoscimento di valore della crescita ambientale, naturale e artistica del territorio.
Undici aree d’eccellenza sul territorio piemontese, di cui 5 riguardanti la provincia di Cuneo per le zone di produzione dei vini Barolo, Barbaresco, Dolcetto, Moscato e Arneis. Sono le candidature dei paesaggi vitivinicoli di Langa, Roero e Monferrato a patrimonio dell’umanità Unesco.
LE RAGIONI DEL PROGETTO
Luoghi dalla struggente bellezza che la natura ha eletto custodi di alcuni fra i vitigni più prestigiosi al mondo: Barolo e Barbaresco, Moscato e Arneis, Dolcetto e Barbera. Langhe, Roero e Monferrato donano agli amanti del vino molte gemme preziose, ma che sanno offrire a chiunque lo spettacolo di panorami con pochi paragoni al mondo. Sono pochi i paesaggi vitivinicoli oggi iscritti nella lista del Patrimonio mondiale UNESCO: per l’Italia l’inserimento nella lista del paesaggio vitivinicolo del Piemonte meridionale sarebbe un’assoluta novità.
LO SVILUPPO DEL PROGETTO
Il territorio delle Langhe e del Roero, insieme a quello del Monferrato, è stato inserito nella tentative list grazie alla candidatura avanzata dal Gruppo di Lavoro Interministeriale Permanente per il Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, che ha tra l’altro individuato nella Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte e nella Regione Piemonte gli enti capofila per la redazione del dossier di candidatura. La candidatura ha coinvolto i territori delle province di Asti, Alessandria e Cuneo ottenendo il riconoscimento Unesco nel 2016.
PERIODO
2006 – 2010
ATTIVITÀ DI CONSULENZA
- Presentazioni ufficiali della candidatura
- Incontri con i cittadini
- Partecipazione al gruppo di redazione del dossier di candidatura
- Rapporti tecnici con le amministrazioni comunali
SITO
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