ENTE COMMITTENTE

Assessorato alla Cultura e Turismo Regione Piemonte – Fondazione Piemonte dal Vivo

Il workshop è stato pensato con lo scopo di far emergere e rendere visibili progettualità di impresa in campo culturale e turistico che fossero allineate alle strategie e ai bisogni dei territori target, ovvero le aree di pertinenza dei GAL “Valli del Canavese” e “Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone”. Al contempo, il progetto si è proposto come stimolo per tutti gli interessati ad avviare un’impresa di stampo culturale e turistico, a maggior ragione su un territorio marginale.

L’iniziativa si è articolata in un’azione di animazione territoriale che ha posto le basi per successive progettualità d’impresa. Ai partecipanti, il compito di trasformare le idee in progetti d’impresa, anche ricorrendo ai contatti che il workshop è stato in grado di generare tra i proponenti e gli stakeholders locali (GAL, comuni, associazioni e operatori del territorio) e con i partner dell’iniziativa (Regione, Camera di Commercio, Incubatori dell’Università e del Politecnico), ciascuno dei quali con specifici strumenti di incubazione e supporto per le start up.

Il workshop, promosso dall’Assessorato alla Cultura e Turismo della Regione Piemonte come un progetto pilota, è stato declinato da Ideazione e Hangar in diversi momenti, che hanno incluso: interventi informativi di inquadramento (di contesto, di mercato) o di testimonianza (case history, best practices), pillole formative utili a fornire strumenti di lavoro, sessioni pratiche di lavoro ed esercitazione ai tavoli.

PERIODO DI ATTIVITÀ

2018 – 2019

ATTIVITÀ DI CONSULENZA

– Mappatura del contesto di attuazione del progetto con coinvolgimento degli stakeholders locali
– Stesura della Call for Ideas, realizzazione form di iscrizione, veicolazione e promozione della Call
– Ideazione, pianificazione, organizzazione e realizzazione delle due giornate di workshop
– Follow-up (in corso): resoconto dell’attività, analisi dei risultati raggiunti, approfondimenti sulle possibili soluzioni per proseguire lo sviluppo di progettualità di impresa turistico-culturale in aree marginali o montane.